Giorni di grazia e di grande comunione

SETTIMANA MONASTICA NEL SUD DELLA FRANCIA

Dal 6 al 10 giugno le sorelle Silvia, Sylvie, Mónica, Chiara e Marica hanno vissuto una settimana monastica nel sud della Francia.

L’intento era di far scoprire alle giovani in formazione, in modo esperienziale, la comunione spirituale ecumenica tra diverse realtà monastiche con le quali abbiamo sempre avuto relazioni fraterne. Il sud della Francia, grazie anche alla sua storia e alla sua bellezza, accoglie monasteri di diverse confessioni cristiane in un raggio ristretto.

Le sorelle sono state ospitate il primo giorno dalla comunità ortodossa di Solan, una giovane realtà legata al monastero athonita di Simonopetra, accolte nel coro delle monache, segno di una grande apertura ecumenica, per pregare la ricchissima liturgia bizantina cantata in francese. L’igumena Ipandia ha desiderato incontrare le sorelle: il tema della scelta, motivata teologicamente, in favore dell’agricoltura biologica, ha condotto la conversazione verso un discorso concreto e profondo di fede e di vita monastica, dando con sapienza molti spunti di riflessione.

Dall’atmosfera ricca di sensi (icone, incenso, gesti, processioni) della liturgia ortodossa, le sorelle sono entrate nella grande sobrietà di espressione della liturgia luterano-riformata (protestante) di Pomeyrol, dove anche la semplicità di vita delle sorelle testimonia in modo pregnante la centralità della Parola. La comunità, nata nello stesso periodo di Taizé e Grandchamp, è segno dell’apertura del mondo protestante francofono alla grazia del monachesimo. I colloqui avuti con sr. Marthe-Elisabeth e altre sorelle hanno fatto percepire la profondità del loro impegno ecumenico fin dagli inizi. Con l’intenzione di scoprire le ferite del passato e il senso di alcune scelte della chiesa nella quale è radicata la comunità di Pomeyrol, le sorelle si sono recate a Aigues-Mortes per visitare la Torre di Costanza, dove nel XVII secolo vennero incarcerati tanti uomini e donne perseguitati per la loro fede “riformata”.

Nella tappa seguente tutta la comunità di Eygalières, in primis sr. Dominique, la fondatrice sr. Simone e l‘anziano p. Pierre, ha accolto le sorelle per la preghiera, il pasto e una condivisione sincera e trasparente sulle ricchezze e le problematiche della vita comune. È una comunità cattolica fondata prima del Concilio Vaticano II con la vocazione di gustare e far scoprire la bellezza delle liturgie orientali e l’importanza della tradizione ebraica.

Sulla strada del ritorno, un'ultima sosta nel monastero trappista femminile di Blauvac, dove diverse sorelle hanno in passato vissuto tempi prolungati. Dopo un saluto di m. Anne-Emmanuelle, c'è stato un picnic e uno scambio fraterno nella pineta con le monache più giovani.

Sono stati giorni di grazia e di grande comunione.