Digiunare, ovvero custodire un vuoto
7 marzo 2025
Oggi è il primo venerdì di quaresima, il vangelo ci parla di digiuno e si apre con una contrapposizione, un mettere a confronto due modalità diverse, chi digiuna e chi mangia. Come sempre il confronto e i paragoni sono sterili perché spesso le condizioni delle situazioni sono diverse, come Gesù cerca di far prendere coscienza ai farisei e agli scribi: i suoi discepoli, a differenza di quelli di Giovanni Battista, non digiunano “perché lo sposo è con loro”. La presenza dello sposo, di Gesù, annulla il digiuno. La presenza dello sposo porta gioia e cibo condiviso.